La Fondazione Fabbri annuncia i finalisti della dodicesima edizione del Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee, iniziativa curata da Carlo Sala, giunta alla sua dodicesima edizione, nella splendida cornice di Villa Brandolini a Pieve di Soligo.
L’esposizione coinvolge 50 finalisti, divisi tra le due sezioni di Arte Emergente e Fotografia Contemporanea, selezionati da una giuria di prestigio, che ha esaminato numerose candidature.
La giuria è composta da Daniele De Luigi, Rossella Farinotti, Antonio Grulli, Elisa Medde, Angel Moya Garcia, Giangavino Pazzola, Stefano Raimondi e Mauro Zanchi, con la partecipazione ad entrambe di Carlo Sala, curatore del Premio.
L’opera finalista si intitola Antigagaismo. Un autoritratto che prende spunto dall’omonima disposizione, datata 23 maggio 1934, che vieta l’utilizzo del colletto inamidato quando si indossa la camicia nera. In questa serie di autoritratti l’artista mette in scena una serie di indicazioni sullo stile, il comportamento e sul costume estrapolati dal Foglio di Disposizioni del Partito Nazionale Fascista